Mystara: ambientazione fantasy per OD&D
Quando giocavamo al primo Dungeons & Dragons, D&D Base con la scatola rossa, non ci ponevamo problemi di ambientazione, di dove abitavano i nostri PG, dove erano cresciuti etc.; entravamo semplicemente nei dungeon alla ricerca di tesori, combattendo i mostri a loro guardia.
Con D&D Expert le cose sono cambiate, visto che finalmente uscivamo all'aperto. Tuttavia, l'ambientazione del primo D&D non è stata creata da zero: i vari moduli di avventure per D&D descrivevano ognuno un pezzetto del mondo del nostro gioco di ruolo preferito, senza dargli la necessaria concretezza e unità. Sapevamo qualche cosa su Specularum, capitale del Granducato di Karameikos, sulle terre selvagge, perché alcune avventure di D&D erano lì ambientate. Ma ai giocatori e ai Dungeon Master ciò non bastava: pe rquesto è nata l'ambientazione fantasy di Mystara.
L'ambientazione di Mystara nacque sui Gazetteer (in italiano "Atlanti") che descrivevano nel dettaglio specifiche regioni di Mystara.
Il mondo di Mystara
Il pianeta di Mystara, leggermente più piccolo della Terra, è composto da diversi continenti, dei quali il più conosciuto è quello di Brun, che ospita le maggiori civiltà note di quest'ambientazione fantasy.
All'interno di questo continente, l'area più esplorata è quella delle "Terre Note", lande colonizzate da diverse razze e civiltà, dove torvano posto locazioni come il Granducato di Karameikos con la sua capitale Specularum, il Principato di Glantri etc.
Una grande anomalia del mondo di Mystara è il fatto che non ha un nucleo di magma e lava, ma è cavo all'interno: trova così posto un nuovo mondo in quest'ambientazione fantasy, il "Mondo Cavo", che è illuminato da un piccolo sole rosso circondato da isole fluttuanti.